Come evitare di farsi ammazzare in zone di guerra by Rosie Garthwaite

autore:Rosie Garthwaite [Garthwaite, Rosie]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Le ustioni di terzo grado sono profonde, interessano tutti gli strati della pelle e possono estendersi anche ai nervi e ai muscoli. In questo caso l’infortunato non sente dolore perché le terminazioni nervose sono state bruciate. È in ogni caso importante tenere la zona protetta e pulita: anche una piccola ustione di terzo grado non curata può diventare settica e quindi fatale.

Ustioni lievi

Appartengono a questa categoria le ustioni di primo e secondo grado. Devono essere curate nello stesso modo delle ustioni gravi.

Ustioni gravi

Rientrano in questa categoria le ustioni di terzo grado, le ustioni da elettricità (vedi Folgorazione) e le ustioni chimiche. In presenza di ustioni degli ultimi due tipi dovrete assicurarvi che l’infortunato venga allontanato dalla fonte dell’ustione prima di cominciare il trattamento. Inoltre ricordate che le sostanze chimiche possono continuare a bruciare la pelle anche dopo uno sciacquo con acqua corrente, quindi fateci attenzione.

Che cosa fare. Raffreddate l’ustione per arrestare il processo ustionante. Lavate la lesione con acqua per almeno dieci minuti, ma tenendo costantemente sotto controllo la temperatura dell’infortunato: se si abbassasse troppo aggraverebbe ulteriormente l’inevitabile shock.

Rimuovete indumenti e gioielli presenti nell’area dell’ustione. Se si è appiccicato qualcosa alla pelle, tagliate via tutto intorno e lasciate attaccato il resto.

Non fate scoppiare le bolle. Non usate alcun tipo di crema, lozione o preparato liquido, nemmeno se sulla confezione c’è scritto PER USTIONI.

Per prevenire eventuali infezioni, applicate sull’ustione un telo di plastica pulito, preferibilmente qualcosa di simile alla pellicola alimentare, che è sterilizzata nella parte interna del rotolo. Per fissarla usate del nastro adesivo, ma fate attenzione che sia attaccato alla pellicola e non alla pelle, perché l’ustione potrebbe essere più estesa di quanto sembri a prima vista. Se l’ustione è su un piede o su una mano, potrete infilare il piede o la mano in un sacchetto di plastica, o anche in un preservativo, se non è scomodo e non blocca la circolazione sanguigna. Se non avete a disposizione niente di plastica per fasciare l’ustione, usate qualcosa che non si appiccichi alla ferita, per esempio una garza sterilizzata.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.